Caldaia a gas o riscaldamento elettrico: come scegliere

Confrontare le caldaie a gas e quelle elettriche è la prima cosa da fare per capire quale delle due scegliere sulla base delle proprie esigenze. Chi ricerca sempre il massimo del risparmio può utilizzare dei comparatori di tariffe come Chetariffa.it, dei siti che, grazie ai numerosi filtri, permettono di individuare in poco tempo l’offerta luce e gas più conveniente (premessa indispensabile per scegliere la caldaia). Quando bisogna affrontare una ristrutturazione o iniziare una nuova costruzione, molti non sanno se installare una serpentina elettrica o dei tubi ad acqua (entrambi sono perfetti per il riscaldamento a pavimento), che necessitano di una caldaia a gas.

 Caldaia a gas o riscaldamento elettrico?

Per decidere il tipo di caldaia da installare, occorre considerare diversi fattori come il costo dell’energia, i consumi e l’installazione.

In Italia la maggioranza delle case utilizza dei riscaldamenti a metano; tuttavia negli ultimi anni i sistemi di riscaldamento elettrici stanno iniziando a diffondersi in tutto il Nord Italia: facili da utilizzare, possono essere abbinati facilmente alle fonti rinnovabili.

In generale, la caldaia a gas presenta dei costi d’acquisto più alti rispetto alla caldaia elettrica e spese di installazione maggiori. Se, da un lato, il gas metano ha un costo contenuto, dall’altro le caldaie elettriche permettono di ottenere maggior calore in meno tempo: anche per questo motivo, sono ideali per ridurre i consumi. Chi vive in case di dimensioni contenute dovrebbe optare per l’istallazione di una caldaia elettrica, poiché costa meno e scalda più velocemente. Viceversa chi vive in case di grandi dimensioni dovrebbe optare per una caldaia a gas.

Le caldaie elettriche hanno prezzi e potenza variabili; ad esempio, per una abitazione di circa 60 metri quadri si potrebbe scegliere una caldaia elettrica con una potenza compresa tra 5 e 6 kw/h (prezzo variabile tra i 400 e gli 800 euro). In caso di abitazioni maggiori (150 mq), bisognerà scegliere caldaie da 14/15 Kw/h (prezzo variabile tra i 900 e i 1400 euro). Viceversa i costi delle caldaie a gas oscillano tra i 500 e i 1500 euro; quelle a tenuta stagna possono superare i 2.000 Euro.

A fare la differenza potrebbe essere anche il tipo di riscaldamento scelto: quello a pavimento permette di diffondere il calore uniformemente nelle stanze e riduce al minimo il rischio che si formino dei ponti termici (la prima causa della formazione delle muffe). Decisiva potrebbe essere la scelta tra piano cottura a induzione e a gas: sebbene siano entrambi validi, il primo garantisce la riduzione degli sprechi energetici e promette prestazioni migliori.