Come scegliere il proprio animale domestico
Avere un animale domestico è per molti una bellissima esperienza. Naturalmente, bisogna partire dal presupposto che ogni animale abbia esigenze differenti, quindi è necessario essere pronti prima di allargare la propria famiglia con un piccolo e simpatico ospite.
Ecco perché, questa guida potrà essere utile per eliminare qualsiasi dubbio ed aiutare a prepararsi ad iniziare questa nuova avventura. Infatti, è bene premettere che non sempre quello che può piacere a livello di aspetto, possa poi rivelarsi l’animale domestico adatto. È vero ciò che si dice, cioè che sia proprio lui a scegliere il proprio compagno di vita.
Ogni animale, poi, ha una personalità diversa e capita spesso, soprattutto per quanto riguarda i cani, che ci siano alcune razze che abbiamo bisogno di molte energie. Bisogna essere, quindi, disposti a dedicargli molto tempo e pazienza.
Ad esempio, i Jack Russel hanno bisogno di essere costantemente stimolati, in modo da non farli annoiare e deprimere. Chi, invece, dovesse avere bambini piccoli, dovrebbe puntare su un cane amichevole e protettivo, così da crescere assieme. Spesso, quindi, non è la razza ad influenzare la scelta, ma l’attitudine caratteriale, che permetterà di instaurare un feeling duraturo con il proprio animale domestico.
Un animale domestico per amico
Parlare di animale domestico, non si limita solo a cani e gatti. C’è chi sceglie anche animali meno popolari, come i topini o i criceti, che sono per definizione animali da compagnia e che adorano l’interazione sociale. Adatti per chi cerca un compagno fedele e dalle dimensioni micro.
Tutto dipende anche dagli spazi che si hanno a disposizione. Infatti, è necessario, prima di decidere di adottare un animale domestico, analizzare il proprio stile di vita. Ad esempio, chi lavora a tempo pieno, uscendo di casa la mattina per tornare di sera, dovrebbe pensare a chi si occuperebbe dell’animale nelle ore di assenza. Si è disposti ad affidare il proprio animale ad una dogsitter, nel caso dei cani, affrontando una spesa fissa e costante?
Sono problematiche da valutare, poiché l’animale domestico, oltre ad aver bisogno di attenzioni, come un qualsiasi essere vivente, ha dei bisogni che vanno considerati e rispettati.
Per quanto riguarda il gatto, invece, questo avrà bisogno di molto spazio esterno, per trascorrere la giornata in vostra assenza, poiché è risaputo che lasciare un gatto da solo in casa dignificherebbe ritrovarsi mobili e tessuti logori dai graffi.
La prima cosa da fare, quindi, dopo aver deciso di adottare un animale domestico, è quella di effettuare diverse ricerche. Conoscere in anticipo il temperamento, le esigenze in termini di movimento ed esercizio e la predisposizione a determinate condizioni di salute, aiuterà a comprendere quale possa essere realmente la scelta giusta.
Un animale domestico è per la vita: mai comprare d’impulso
La prima domanda da porsi è: “si è davvero pronti per un impegno a lungo termine?”.
È questo che bisognerebbe chiedersi prima di iniziare questo percorso con un animale domestico. Potrebbe essere un capriccio del momento, quindi è necessario pianificare, effettuare ricerche e prendersi tutto il tempo necessario, ponderando qualunque scelta.
Diventa necessario, quindi, anche effettuare una serie di calcoli dal punto di vista economico. Avere un animale in casa è meraviglioso, trascorrere momenti insieme, giocare ed avere una compagnia fedele e costante. Ma non è solo quello. Vanno considerati altri fattori che spesso, nella foga del momento, restano meno considerati, nonostante siano importanti.
Un animale domestico avrà bisogno di cibo, giocattoli, visite dal veterinario non sempre economiche e, eventualmente, una assicurazione. Alcuni animali porteranno un impegno economico di pochi euro, altri incideranno di più sulle vostre finanze. Sarà necessario prendere in considerazione anche questo aspetto, perché una volta scelto il proprio animale domestico, non si torna più indietro, soprattutto per il rispetto dell’animale stesso.