È più salutare il vino bianco o il vino rosso?
Questa sere cosa bevi, vino bianco o vino rosso? La scelta non può che basarsi sui tuoi gusti personali oltre che, naturalmente, sugli abbinamenti a tavola. Generalmente, il vino bianco è più rinfrescante e fruttato, e si abbina perfettamente con i piatti delicati, mentre il vino rosso ha un carattere più deciso, ed una struttura importanti, inoltre, essendo ricco di aromi, si adatta per pasti più corposi e dal gusto forte.
Nella cultura italiana, il vino è la bevanda preferita quando si tratta di trascorrere una serata piacevole, ma anche un nettare che accompagna tutti i tuoi pasti. Se bevuto con moderazione poi, oltre ad avere meno effetti nocivi, il vino apporta benefici alla salute. Naturalmente, questo non è vero per tutti i tipi di vini. Esistono differenze sostanziali tra vino bianco e vino rosso.
Se consideri importanti gli effetti del vino sulla salute, scopri con quali tipologia di vino dovresti riempire la tua cantinetta vino.
Differenze tra vino bianco e vino rosso
Vino bianco e vino rosso si differenziano principalmente per la tipologia di uva utilizzata e per il processo di fermentazione. Infatti, il vino rosso per acquisire il suo colore, subisce un procedimento particolare chiamato vinificazione in rosso. Praticamente, le bucce di uve nere vengono lasciate in contatto con il mosto in fermentazione, per un determinato periodo di tempo. Il processo di vinificazione in rosso non è importate solo per determinare il colore del vino, ma trasferisce al vino anche delle sostanze particolari, quali tannini e reservatrolo (che nel vino rosso è presente in quantità maggiori rispetto al vino bianco), che determinano la struttura del vino rosso. Al contrario, nella vinificazione in bianco, le bucce non devono rimanere in contatto con il mosto in fermentazione.
Proprio per la struttura più corposa e la presenza di maggiori sostanze vegetali, il vino rosso presenta alcuni vantaggi dal punto di vista nutrizionale, e apporta diversi benefici per la salute.
Vino rosso: benefici per la salute
Il vino è una sostanza alcolica e come tale, pure in piccole quantità, può apportare danni alla salute, essendo però anche ricco di sostanze naturali nutrienti è collegato a diversi benefici, specialmente il vino rosso.
Riduce i rischi di malattie cardiache
Secondo alcuni studi scientifici, il vino rosso può avere effetti protettivi sul sistema cardiovascolare ed è collegato ad un rischio minore del 30% di morire per malattie cardiache. Questo si spiega con il fatto che il vino contiene composti sia antiossidanti che antinfiammatori, impostanti anche per ridurre il rischio di malattie cardiache.
Aumenta il colesterolo buono
Le sperimentazioni scientifiche, hanno dimostrato che le persone che bevono 1-2 bicchieri di vino al giorno hanno un livello di HDL, il cosiddetto colesterolo buono, dal 11 al 16% più alto rispetto a chi non beve vino. I livelli di HDL influiscono sui rischi di malattie cardiache.
Rallenta il declino mentale
L’effetto antinfiammatorio e antiossidante del resveratrolo, rallenta anche il declino mentale correlato all’età. Infatti, il resveratrolo impedisce la formazione delle beta-amiloidi, ovvero particelle proteiche responsabili della formazione delle placche al cervello, segno distintivo della malattia di Alzheimer.
Il resveratrolo apporta anche altri benefici per la salute:
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Riduce i dolori articolari, intervenendo per riparare la cartilagine;
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Diminuisce le complicanze collegate al diabete, aumenta la sensibilità all’insulina;
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Ha effetti benefici anche contro il cancro: la comunità scientifica è ancora molto divisa su questo tema;
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Agendo contro l’invecchiamento, potrebbe allungare la vita di diversi organismi.
In generale, la ricerca ha dimostrato che il vino potrebbe avere anche altri effetti positivi sulla salute, tra i quali:
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Meno rischi di morire per infarto o ictus: se bevuto in quantità moderate, in confronto con gli altri alcolici, il vino riduce maggiormente i rischi infarto e ictus;
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Riduce il rischio di contrarre malattie in generale
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Protegge contro le malattie neuro-degenerative: il vino aiuta a prevenire malattie come l’Alzheimer e il Parkinson;
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Minori rischi di artrosi: rispetto ai bevitori di birra, i bevitori di vino hanno meno possibilità di contrarre l’artrosi.
In conclusione, il vino rosso ed il vino bianco, consumati con moderazione, possono arrecare entrambi alcuni benefici alla salute, anche se nel vino rosso sono più evidenti.