Rasoio dritto: un gradito ritorno
Vi radete? Allora, per quanto possiate avere provato i modelli più tecnologici di rasoio a lama monouso, e i migliori fra quelli elettrici, di qualsiasi marca e fattura, sapete bene che non esiste strumento che lasci la pelle più liscia, e che eviti meglio le irritazioni, dei celebri rasoi da barbiere a lama diritta, che forse molti di noi ricordano dalle prime visite al barbiere, dato che nel tempo ne è purtroppo andata calando la popolarità. Ma per chi ci tiene al proprio viso, sarà bello sapere che il rasoio dritto sta tornando di moda!
È nella prima metà del 1700 che fa la sua comparsa, a Sheffield, il rasoio dritto: lo inventa Benjamin Huntsman, con un successo immediato che si estende a grande velocità in tutta Europa e negli Stati Uniti, dove, ricordiamolo, rimarrà per due secoli il metodo preferito di rasatura. Per capire bene il quadro della situazione, è bene ricordare che in passato la rasatura personale non era, normalmente, un’abitudine; si era soliti frequentare, con una certa regolarità, un barbiere professionista, la cui funzione primaria – e il cui addestramento – ruotava proprio, ben più e ben prima che al taglio dei capelli, intorno alla capacità di offrire ai clienti una rasatura molto rapida e molto precisa, e naturalmente senza incidenti.
Il famoso rasoio Gillette a lama perpendicolare – quello che oggi conosciamo come rasoio monouso di sicurezza – comparve all’inizio del 1900, e sebbene avesse un costo superiore a quello tradizionale, era anche decisamente più semplice da usare. La rasatura dal barbiere divenne un evento particolare, sempre più raro, sostituito da qualche passata di rasoio ogni mattina in casa propria, e anche l’abilità dei barbieri andò, per mancanza d’uso, facendosi più rara.
Tuttavia, proprio in questi anni vediamo un ritorno significativo del rasoio dritto. Sempre più uomini scelgono di prendersi cura della propria pelle, oltre che del proprio aspetto, e la delicatezza di questo strumento rimane impareggiabile, se ben tenuto. È infatti sufficiente un passaggio quotidiano sull’apposita striscia di cuoio – immagine ben nota a chi frequentava i barbieri – affiancata da un paio di affilature professionali all’anno, per rendere il rasoio uno strumento pressochè eterno, e che continuerà ad offrire risultati eccellenti. Certo, dovremo concentrarci un po’ di più al mattino, radendoci: ma i risultati ne varranno sicuramente la pena!