Soluzioni di risparmio per aziende che si occupano di stampa

Le aziende che si occupano di stampa affrontano una grande varietà di “sfide” nella loro attività quotidiana. Tra queste figurano i cui costi elevati di materiali, attrezzature e manodopera in un mercato che, almeno in teoria, tende a fare sempre più a meno di prodotti stampati.

Con un mercato sempre più competitivo e la pressione per mantenere i margini di profitto, quindi, è diventato sempre più importante per queste aziende ingegnarsi per gestire meglio le risorse finanziarie. In questo articolo, per l’appunto, esploreremo alcune di queste soluzioni, dalla scelta delle attrezzature giuste all'ottimizzazione dei processi di produzione, per aiutare le aziende a ridurre i costi e aumentare la redditività.

Installare barre antistatiche: una soluzione che abbatte gli sprechi

L'installazione di barre antistatiche è una soluzione di risparmio molto interessante, non solo per le aziende che si occupano di stampa. Esse si posizionano in modo strategico in prossimità dei macchinari di stampa e, una volta attivate, permettono di ridurre gli sprechi di produzione perché neutralizzano un fenomeno invisibile ma parecchio insidioso: quello degli accumuli di cariche elettrostatiche.

In un ambiente produttivo come quello della stampa, infatti, la gestione delle cariche elettrostatiche è fondamentale per garantire qualità del prodotto e sicurezza degli ambienti di lavoro. Carta, etichette e plastiche stampate sono materiali che, per loro natura, sono elettricamente bilanciati e che, quando vengono lavorati da macchine da stampa ad alta velocità, possono accumulare carica elettrostatica.

Questa carica può causare diversi problemi tra cui figurano la scossa elettrica agli operatori, la degradazione della qualità del prodotto con la formazione di sbavature e difetti e, nei casi più gravi, l'inceppamento dei materiali nella macchina da stampa.

Le barre antistatiche, per l’appunto, permettono di scaricare a terra l'elettricità accumulata durante il processo produttivo e di prevenire la generazione di cariche elettrostatiche. In questo modo, non solo si ridurranno gli sprechi di produzione, ma si tuteleranno anche gli operatori che lavorano con le macchine da stampa, riducendo i rischi legati alle scosse elettriche.

Politiche di gestione compatibili con l’innovazione

Ci sono molte altre soluzioni che le aziende del settore stampa possono adottare per contenere i costi e migliorare la loro efficienza. Una di queste è l'ottimizzazione dei processi di stampa, che può essere raggiunta attraverso la formazione continua degli operatori e l'utilizzo di software avanzati per la gestione delle attività produttive. Inoltre, l'adozione di materiali e tecnologie eco-compatibili per la stampa può aiutare a ridurre i costi legati alla gestione dei rifiuti e a migliorare l'immagine aziendale.

Non solo. Al giorno d’oggi la pianificazione risulta essere un’attività essenziale per garantire la continuità aziendale e, quindi, poter prendere decisioni sostenibili sia nel breve che nel lungo periodo. Questo significa che la miglior strategia di risparmio consiste nel saper individuare gli investimenti giusti in relazione con il “fattore temporale”. Detto in parole povere significa adottare macchinari, prassi o consuetudini che si rifanno al caro vecchio proverbio “chi più spende, meno spende”. Uno sguardo al futuro della carta stampata sarà di grande utilità nell’interpretare le spese non solo come “costi vivi” ma anche come investimenti per il futuro. Questo significa che una riconversione energetica dei macchinari e l’adozione di nuovi materiali più sostenibili è, di fatto, la miglior strategia da perseguire per ottimizzare i costi quotidiani, soprattutto quelli di tipo energetico vista la crisi di reperimento delle materie prime e l’aumento generalizzato dell’inflazione.