La guida ai tubi per il pressfitting: tipologie e consigli pratici
Il pressfitting ha rivoluzionato il settore dell’impiantistica, offrendo un’alternativa sicura, veloce e affidabile ai metodi tradizionali di connessione dei tubi. Questo sistema, basato sulla pressatura a freddo dei raccordi, consente di realizzare impianti durevoli e resistenti senza necessità di saldature o filettature.
La chiave per ottenere risultati ottimali risiede nella scelta dei tubi per il pressfitting, un aspetto fondamentale per garantire la tenuta, la resistenza e l’efficienza del sistema nel lungo periodo.
Tra i principali fornitori del settore, Hitherm si distingue per la produzione e distribuzione di soluzioni di alta qualità. I tubi per il pressfitting di Hitherm sono progettati per soddisfare le esigenze di impianti civili e industriali, offrendo materiali certificati e conformi agli standard di sicurezza.
Questa guida approfondisce le principali tipologie di tubi disponibili, i criteri di scelta e le best practice per l’installazione e la manutenzione, fornendo informazioni essenziali per chi desidera ottimizzare le proprie installazioni con il sistema pressfitting.
Cosa sono i tubi per il pressfitting
Il pressfitting è un sistema di connessione che utilizza raccordi a pressare per unire tubi senza l’impiego di saldature o filettature. Questa tecnologia garantisce connessioni ermetiche e altamente resistenti, riducendo i tempi di installazione e abbassando i costi di manodopera.
La scelta corretta dei tubi per il pressfitting è fondamentale per ottenere prestazioni ottimali, in quanto il materiale, la dimensione e la qualità del tubo incidono direttamente sulla durabilità dell’impianto.
Le principali applicazioni includono gli impianti idraulici e sanitari, sistemi di riscaldamento e raffreddamento, reti di distribuzione di gas, impianti industriali e di processo, nonché sistemi antincendio.
Materiali e caratteristiche dei tubi per pressfitting
I tubi per il pressfitting possono essere realizzati con diversi materiali, ognuno con caratteristiche specifiche adatte a differenti contesti di utilizzo. L’acciaio inossidabile, nelle varianti AISI 304 e 316L, offre eccellente resistenza alla corrosione e alle alte temperature, rendendolo ideale per impianti idrosanitari e industriali.
L’acciaio al carbonio zincato, invece, è ampiamente impiegato in impianti di riscaldamento e antincendio per la sua robustezza e affidabilità. Il rame si distingue per l’ottima conduttività termica, risultando particolarmente adatto per sistemi di riscaldamento e raffreddamento.
Infine, il multistrato, combinazione di plastica e metallo, offre leggerezza e flessibilità, rivelandosi una soluzione ideale per impianti residenziali.
Dimensioni e standard normativi
I tubi per il pressfitting sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni, che vanno da 12 mm fino a 168,3 mm. È fondamentale selezionare tubi conformi agli standard di riferimento, che includono normative europee come EN 10312 per l’acciaio inossidabile e EN 1057 per il rame. L’osservanza di queste norme garantisce l’affidabilità e la sicurezza dell’impianto nel tempo.
Criteri di scelta dei tubi
La selezione dei tubi per il pressfitting deve considerare diversi aspetti tecnici. Innanzitutto, la pressione di esercizio del sistema deve essere compatibile con le specifiche del tubo scelto, evitando il rischio di rotture o cedimenti strutturali.
La temperatura operativa rappresenta un altro parametro essenziale: alcuni materiali, come l’acciaio inossidabile, sono più resistenti alle alte temperature rispetto ad altri. Anche il tipo di fluido trasportato è un elemento determinante, poiché alcuni materiali potrebbero reagire chimicamente con il fluido in circolazione, compromettendo la durata dell’impianto.
Infine, è necessario valutare l’ambiente di installazione: fattori come umidità, esposizione a sostanze corrosive o condizioni climatiche estreme possono influenzare la scelta del materiale più adatto.
Procedure di installazione corretta
Un’installazione corretta è essenziale per garantire l’affidabilità del sistema pressfitting. Le fasi principali includono la preparazione, che prevede la pulizia accurata dei tubi e dei raccordi, seguita dal taglio, da effettuare con un utensile idoneo per garantire un taglio netto e senza sbavature.
Successivamente, è fondamentale procedere con la sbavatura per eliminare eventuali irregolarità che potrebbero compromettere la tenuta della connessione. Il tubo deve poi essere inserito nel raccordo fino alla battuta e, infine, la pressatura deve essere effettuata utilizzando una pressatrice con ganasce adeguate al profilo richiesto.
Errori comuni da evitare
Gli errori più frequenti durante l’installazione includono l’inserimento incompleto del tubo nel raccordo, che può causare perdite, e l’utilizzo di attrezzature non compatibili con il sistema pressfitting.
Anche una pressatura non uniforme può compromettere la tenuta della connessione, così come la mancata osservanza delle tolleranze dimensionali previste dalle normative. Evitare questi errori consente di ottenere impianti più sicuri ed efficienti.
Manutenzione e controlli periodici
I tubi per il pressfitting richiedono una manutenzione minima, ma è importante eseguire controlli periodici per preservare la funzionalità del sistema. Tra le operazioni fondamentali, si consiglia di eseguire ispezioni visive periodiche delle giunzioni, verificare regolarmente la pressione dell’impianto e procedere con la pulizia interna per evitare accumuli di impurità. Inoltre, è essenziale controllare lo stato dei raccordi e assicurarsi che non vi siano segni di usura o corrosione.
Costi e considerazioni economiche
Il costo dei tubi per il pressfitting varia in base al materiale, al diametro e al produttore. Sebbene l’investimento iniziale possa essere superiore rispetto ad altri sistemi, i benefici economici a lungo termine includono la riduzione dei tempi di installazione, minori costi di manutenzione, l’ efficienza energetica e lunga durata dell’impianto. Scegliere tubi di qualità è essenziale per garantire prestazioni affidabili e durature.