Lastre in policarbonato: struttura e utilizzi

Le lastre in policarbonato presentano un’elevata versatilità, che ne permette l’utilizzo sia in ambito domestico e amatoriale che in quello prettamente industriale. È un materiale termoplastico incolore, e ad elevato livello di trasparenza, sviluppato per utilizzi commerciali a partire dagli anni 50 del 1900; pesa sei volte meno del vetro e vanta una resistenza molto superiore.

Una delle più comuni applicazioni di queste lastre è sicuramente la costruzione di lucernari, in sostituzione alle tradizionali lastre di vetro. Questa scelta è dovuta essenzialmente a una delle più preziose caratteristiche del policarbonato in lastre, ossia la sua elevatissima resistenza agli impatti, combinata con un peso molto contenuto. Solitamente, in questo genere di applicazione, viene aggiunto alla lastra un rivestimento che la rende resistente ai raggi ultravioletti. Oltre a questo, l’alta trasparenza della lastra, insieme alla sua proprietà di diffondere la luce, fa sì che la polvere che vi si deposita sia quasi invisibile, e comunque semplice da rimuovere con un semplice getto d’acqua.

Ma non ci si ferma certo qui. Robustezza, leggerezza, e capacità di sostenere senza danni una vasta gamma di temperature ne fanno il materiale perfetto per creare oggetti diversissimi tra loro, dalle lenti per gli occhiali da vista alle finestre antiproiettile, fino a CD e DVD; e le lastre di policarbonato sono ritenute un materiale ideale per la costruzioni di serre e coperture urbane, come le tettoie per le fermate dei mezzi pubblici.

Per utilizzare meglio il policarbonato fai riferimento a https://www.gdc.it/fogli-e-film-policarbonato.html