Politiche ambientali globali: verso una svolta cruciale per il pianeta
Da sempre, l'uomo e le sue attività produttive hanno un notevole impatto sull'ambiente che lo circonda, scatenando delle ripercussioni che negli ultimi anni non fanno altro che intensificarsi sempre di più.
È oggettivo quanto l'aumento degli eventi climatici estremi al quale stiamo assistendo sia direttamente connesso all'incremento delle emissioni di gas serra o di inquinanti nell'atmosfera che ognuno di noi respira; per questo, l'Unione Europea sta da tempo incanalando i suoi sforzi verso l'adozione di politiche ambientali globali allo scopo di ridurre gli effetti negativi delle attività umane sull'ambiente, cercando di inculcare nei cittadini la cultura della sostenibilità.
Quali sono pertanto alcune delle politiche verdi maggiormente discusse nelle recenti conferenze?
Analizziamo le più importanti in questo breve articolo!
La lotta agli sprechi
Uno dei punti cardine della maggior parte delle politiche ambientali globali tutt'oggi vigenti è legato alla riduzione dello spreco di risorse, sostentamenti che possono essere energetici o connessi a beni di primaria necessità come l'acqua o il cibo.
Lo sviluppo sostenibile che le nazioni vorrebbero raggiungere passa nell'orientare la propria politica verso un modello economico circolare che si ponga l'obiettivo di consumare le materie prime per poi riciclarle anziché farle diventare dei semplici rifiuti da smaltire.
La riqualificazione e il riutilizzo dei materiali è un componente fondamentale per la preservazione dell'ambiente: in questo modo, infatti, la quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino assume un valore totalmente differente, configurandosi come un modo per allungare il più possibile la vita di un prodotto donandogli la possibilità di essere riutilizzato in altro modo.
In questo senso, molti Paesi hanno adottato la cosiddetta Sharing Economy, politica che consente ai consumatori e ai fornitori di collaborare fianco a fianco per utilizzare i beni esistenti in modo collettivo.
Senza dubbio, l'innovazione tecnologica può dare una grossa mano nell'ideare soluzioni efficaci per minimizzare il più possibile gli sprechi, salvaguardando l'ambiente.
Il ruolo dell'edilizia e della mobilità sostenibile
Moltissime politiche ambientali di oggi interessano anche il settore edilizio, sfera lavorativa responsabile del 30% delle emissioni globali.
Per questo, il futuro potrà essere caratterizzato dall'utilizzo della bioarchitettura per costruire in modo meno impattante sull'ambiente, optando per la progettazione di edifici energeticamente autosufficienti in modo da ridurre gli sprechi di acqua e garantire il benessere dei cittadini.
Non a caso, negli ultimi anni l'impiego di materiali sostenibili per la costruzione sta spopolando,diventando una priorità per moltissime aziende edili odierne.
La salvaguardia dell'ambiente, inoltre, passa anche per la mobilità sostenibile, necessità riconosciuta dalle più importanti nazioni del mondo mediante la ratificazione del Green Deal europeo, ossia l'insieme di iniziative politiche che hanno l'obiettivo di arrivare alla neutralità climatica in Europa entro il 2050.
Uno dei capisaldi di questo accordo è proprio la transizione verso la mobilità sostenibile, incentivata negli ultimi anni dal passaggio ai mezzi di trasporto elettrici in molti contesti urbani, nonché dal car sharing, dall'impiego di monopattini elettrici, del trasporto pubblico o di biciclette per spostarsi.
La riduzione dell'emissione di gas serra passa dal diminuire l'inquinamento derivante dagli scarichi dei veicoli, obiettivo ormai divenuto saldamente centrale per molte politiche ambientali.
L'utilizzo di fonti di energia rinnovabile
L'impiego delle energie rinnovabili è da sempre una delle politiche ambientali più discusse, dato che rappresenta uno strumento cruciale per distaccarsi dai combustibili fossili divenuti la causa principale delle emissioni di gas serra.
Oltre ad aiutare in modo significativo a preservare l'ambiente, le energie rinnovabili rappresentano per molte nazioni un ottimo metodo per raggiungere la sicurezza energetica e per slegarsi da accordi stipulati con altri Paesi.
Pertanto, la maggior parte delle politiche ambientali mirano a passare alle fonti di energia rinnovabile con l'obiettivo di combattere l'esplosione e raggiungere una stabilità economica di cruciale importanza.
Insomma, la salute dell'ambiente è senza dubbio uno dei temi centrali delle politiche ambientali globali di oggi.
Concentrare i propri sforzi nell'adottare misure strategiche che consentono di rispettare l'ambiente è sicuramente il modo migliore per andare incontro ad una svolta cruciale per il pianeta!