Magic: The Gathering

Magic: the Gathering è un gioco di carte collezionabili rilasciato nel 1993. Per i ragazzi di oggi può sembrare preistoria ma, ancora oggi, resta il gioco più venduto in assoluto! Grazie ai suoi diversi punti di forza, primi tra tutti un multiverso molto vario e fantastico, la possibilità di collezionare le carte ed i continui restyling che hanno mantenuto il gioco attuale nel tempo, resta seguito da tantissimi giocatori. Magic: the Gathering può a tutti gli effetti essere considerato una pietra miliare per tutti i giocatori perché ha segnato un punto di svolta introducendo il binomio “gioco – collezione di carte”. Grazie a Magic: the Gathering non solo è stato creato un Multiverso ricco di personaggi vari e molto diversificati tra loro ma si è anche dato il via alla passione per il collezionismo.

Da questo gioco hanno poi tratto ispirazione molti altri ma mai nessuno riuscirà ad eguagliare il suo fascino e l’ondata di entusiasmo per la novità apportata.

Magic: the Gathering

Magic: The Gathering, spesso abbreviato dai suoi fan più accaniti in MtG o, ancor più semplicemente, in Magic, è il primo gioco di carte collezionabili del mondo. Ecco perché è e resterà al primo posto nel cuore di molti gamer. Venne creato nel 1993 da Richard Garfield e pubblicato dalla Wizards of the Coast.

In questo gioco ogni giocatore si cala nel ruolo di un mago che possiede un mazzo di carte. Ogni carta rappresenta le magie a sua disposizione da poter usare in battaglia con un altro o più maghi. Ogni sfidante ha a sua disposizione incantesimi, creature, artefatti, stregonerie, magie veloci e alleati (detti planeswalker).

Come si gioca a Magic: the Gathering?

Per capire come giocare a Magic è importante imparare le regole base. Come in tutti i giochi di carte collezionabili i principi base sono piuttosto semplici e permettono di iniziare a giocare e divertirsi fin da subito. Poi col tempo, addentrandosi nel gioco, si possono imparare tutte quelle regole e varianti che rendono i duelli più complessi ma, al tempo stesso, interessanti. Magic si divide in più formati ed in ogni formato vigono regole diverse tra loro.

Ogni partita a Magic mette in scena una sfida fra due o più giocatori che interpretano il ruolo di viandanti dimensionali (in inglese Planeswalker). Due (o più) forti maghi che si scontrano in una lotta all’ultimo sangue. All’inizio della partita ciascun giocatore ha a sua disposizione un personale mazzo di carte e 20 punti vita. Dal mazzo verranno estratte fino a sette carte che formeranno la mano iniziale. Le rimanenti andranno a formare il grimorio, ossia la pila di carte da cui il giocatore dovrà pescare una carta all'inizio del proprio turno.

Ci sono otto tipi di carte diverse in Magic e sono:

  • Terre
  • Creature
  • Incantesimi
  • Stregonerie
  • Istantanei
  • Artefatti
  • Planeswalker

Tutte le carte di Magic si possono differenziare in:

  • carte terre: producono mana, ossia l’energia magica;
  • carte magie: per essere giocate richiedono che si spendano il mana. Le carte che vengono scartate saranno posate a faccia fino a formare una pila chiamata cimitero.

Si perde una sfida a The Magic quando:

  • I punti vita raggiungono lo zero o, addirittura, scendono sottozero;
  • È richiesto di pescare più carte di quelle rimaste nel grimorio;
  • Si hanno dieci o più segnalini veleno su se stessi;
  • Le carte giocate stabiliscono una condizione di vittoria o sconfitta;
  • Quando si gioca nei formati Commander, se si sono subìti ventuno o più danni da combattimento da un singolo comandante durante una partita;
  • Piccola curiosità: si può verificare una condizione davvero particolare, ossia un giocatore può contemporaneamente vincere e perdere la partita. In questo caso quel giocatore si considera sconfitto.

Senza contare poi che un giocatore può decidere di ritirarsi dallo scontro in qualsiasi momento perdendo, ovviamente, la partita.

Come logica conseguenza, vince il giocatore che rimane in gioco dopo che tutti gli altri sono stati battuti. Se viene disputata una partita a due ed entrambi i giocatori raggiungono contemporaneamente zero (o anche meno) punti vita, la partita si considera finita in parità. Queste sono, a grandi linee, le regole generali ma il gioco è reso interessante proprio dalla grande variante di carte, ognuna con le loro proprietà. Le combinazioni sono pressoché infinite e rendono il gioco sempre dinamico e divertente. Impossibile annoiarsi giocando a Magic! Ma sapevi che, tra le tante regole, esiste una super regola d’oro?

La regola d'oro di Magic

Come abbiamo potuto appurare per giocare a Magic bisogna rispettare alcune regole basilari che indirizzano e definiscono lo svolgimento del gioco. Si tratta però di un gioco piuttosto complesso, fornito di tantissime regole accessorie che vanno applicate solamente al verificarsi di particolari condizioni.  Per evitare conflitti tra le diverse regole è stata creata una regola d’oro. Una regola suprema in grado di sovrasta tutte le altre. La regola d'oro di Magic stabilisce che, se l'effetto di una carta contraddice una qualunque regola del gioco, prevale la carta.

Regole a parte, la bellezza di Magic sta tutta nell’ambientazione e nella complessità ed accuratezza della sua storia. È un gioco ambientato in un universo magico chiamato Dominia, in grado di trasportare chiunque in un mondo altro e permettere ad ogni giocatore di evadere dalla realtà. E tu, sei pronto a lasciarti trasportare e sfoderare le tue doti magiche per vincere la sfida?