Vendere auto incidentata le valutazioni più importanti da considerare

Un incidente stradale non è mai una bella esperienza da vivere. Chiunque l’abbia affrontato, infatti, ricorda non soltanto lo spavento conseguente alla comprensione in anticipo di quanto stava per accadere ma, ancor più, il timore conseguente al fatto avvenuto.

Il primo pensiero va agli occupanti della nostra auto, spesso familiari, o comunque persone care. Poi, di riflesso, a quelli dell’altro mezzo coinvolto. Se per tutti s’è trattato soltanto d’una enorme paura, il ragionamento successivo ricade immediatamente sulla nostra autovettura. Funzionerà ancora? Riusciremo a farla ripartire? Potremo riparare il danno, oppure saremo obbligati a cambiarla?

Pensieri comuni, così come comune è il sentimento di sbigottimento nel momento in cui si intuisce chiaramente che la vita tecnica del mezzo che stavamo guidando è pressoché giunta al capolinea. Che fare, ora?

Una volta spostata dalla carreggiata e ultimate le necessarie procedure atte a far intervenire le assicurazioni, c’è da pensare a come gestire la situazione. Un carroattrezzi è la prima necessità. Una volta caricata su quest’ultimo, c’è da pensare all’immediato futuro di un veicolo che non potremo più utilizzare come fin lì fatto.

Ecco che, senza troppi giri di parole, l’unica soluzione praticabile risiede nel rivolgersi a un servizio di ritiro auto incidentate o non funzionanti, opzione che rappresenta un’opportunità per trasformare in potenziale fonte economica un costo netto altrimenti connesso alla semplice rottamazione.

Dopo l’incidente, la necessità di chiarirsi subito le idee

Seppur in calo in tutto il Vecchio Continente, gli incidenti stradali rappresentano un’incognita reale per tutti gli automobilisti. E’ raro, infatti, non esserci mai incappati; ancor più, peraltro, non aver assistito a uno. La frenata, il botto, la preoccupazione del momento. Attimi di paura, la sensazione di impotenza non soltanto di chi è alla guida, ma ancor più degli spettatori del fatto, la conseguente necessità di intervenire con prontezza.

Sequenze frenetiche, attimi che si susseguono nella consapevolezza che il primo obiettivo è verificare la salute delle persone coinvolte e, in seconda battuta, appurare che i mezzi incidentati non si trasformino in un pericolo aggiuntivo per gli occupanti e per gli altri tutt’attorno.

Fin qui, quello che si può fare in battuta. A questo punto, entra in gioco la valutazione sommaria dei danni, passaggio obbligato per chiunque voglia capire come muoversi nell’immediato, senza perdersi in chiacchiere, ricerca di colpe o, peggio ancora, litigi a bordo strada.

Capire quanto profondi siano i danneggiamenti subiti, infatti, è un’azione da compiere con prontezza. Inutile far passare del tempo, estremamente dispendioso attendere che siano meccanici, carrozzieri e periti a fare la conta di ciò che funziona e di quello che, invece, è da rimettere in sesto.

Una volta compreso che le spese per la riparazione sono superiori all’effettivo valore del veicolo, invece di perdersi d’animo è doveroso pensare a come vendere auto incidentata.

Valutare il valore per vendere al meglio

Quando ci si accorge che la nostra auto è sostanzialmente da buttare, l’esigenza di spostarsi si fonde con quella di trovare un mezzo per farlo. Acquistarne uno nuovo, oppure rivolgersi al mercato dell’usato? Un bivio da affrontare, una decisione da prendere senza tergiversare troppo, considerando che, comunque la si pensi, la riparazione del nostro mezzo incidentato non sarà più messo in agenda.

Individuata la strada, in parallelo dobbiamo però pensare a come disfarci del mezzo incidentato. Vendere auto incidentata è la carta da giocare più efficace, non fosse altro perché ci consente di realizzare qualche denaro e non, invece, di spenderne di ulteriore per disfarcene.

Entrare nel merito della valutazione del mezzo sinistrato non è semplice. Affidarsi a chi di questa attività ne ha fatto una professione è la soluzione più diretta, evitando in questo modo di perdersi in perizie di parte che, a conti fatti, finirebbero soltanto per appesantire le spese complessive.